Pesaro 21/11/2025

UN SISTEMA IDRICO PIU’ RESILIENTE ED EFFICIENTE, A BELFORTE ALL’ISAURO ENTRA IN FUNZIONE IL NUOVO SERBATOIO DOPO I LAVORI DI POTENZIAMENTO REALIZZATI DA MMS PER UN IMPORTO SUPERIORE AI 300.000 EURO

Un’opera che incrementa l’efficienza e la resilienza del sistema idrico locale garantendo un servizio migliore ai cittadini. E’ entrato in funzione ieri mattina il nuovo serbatoio ‘Podere’ a Belforte all’Isauro: l’impianto è stato oggetto di un importante intervento di potenziamento realizzato da Marche Multiservizi. Un investimento di oltre 300mila euro che rientra nella strategia di integrazione e ammodernamento delle reti di distribuzione di acqua potabile nei Comuni dell’alta valle del fiume Foglia, che MMS sta portando avanti da diversi anni. Il nuovo serbatoio avrà una capienza massima di 168 metri cubi e sostituirà l’attuale serbatoio la cui capienza si aggira intorno ai 30 metri cubi. Un potenziamento che servirà a far fronte alla riduzione della portata delle locali sorgenti nel periodo estivo e che rientra in un quadro di interventi per il miglioramento dell’interconnessione della rete di distribuzione dell’acqua potabile dei Comuni di Belforte all’Isauro e Piandimeleto.

“L’attivazione del nuovo serbatoio rappresenta un risultato significativo per la nostra comunità, si tratta di un’infrastruttura strategica che rafforza in modo sostanziale il sistema idrico locale, contribuendo a garantire continuità ed efficienza del servizio anche nei periodi caratterizzati da minore disponibilità delle risorse idriche – spiega la sindaca di Belforte all’Isauro Federica Battazzi - L’opera si inserisce in un percorso di costante collaborazione tra l’amministrazione comunale e Marche Multiservizi, con l’obiettivo di migliorare la qualità dei servizi essenziali e rispondere in maniera adeguata alle esigenze presenti e future del territorio. Ringraziamo MMS per l’impegno profuso e per la professionalità dimostrata nella realizzazione di questo intervento”.

“L’acqua prelevata dalle sorgenti viene convogliata al serbatoio e, da qui, viene distribuita alla rete idrica – spiega il direttore della funzione Reti di Marche Multiservizi Niko Bruni– E’ chiaro dunque che un’opera di questo tipo va ad aumentare la resilienza della rete idrica, garantisce un servizio migliore ai cittadini e incrementa notevolmente la capacità di stoccaggio dell'acqua potabile. Temi che, alla luce dei cambiamenti climatici in atto e della siccità che sempre più spesso colpisce il nostro territorio ed in particolare le nostre aree interne, diventano sempre più strategici”.