Riattivazione gas per aziende | Marche Multiservizi - Marche Multiservizi
Per ottenere la riattivazione della fornitura gas sospesa per motivi di dispersione di gas nell’impianto di utenza, malfunzionamento di apparecchi utilizzatori, potenziale pericolo a seguito di ordinanza di Pubblica Autorità o altro, è necessario:
rivolgersi ad un Installatore abilitato per l’eliminazione dall' impianto interno delle anomalie che hanno determinato la sospensione della fornitura;
avvenuta la riparazione, l’installatore deve rilasciare i seguenti documenti:
1) la “documentazione tecnica attestante l’avvenuta messa a norma dell’impianto” sottoscritta in data non antecedente rispetto alla data di chiusura del contatore per motivi di sicurezza/potenziale pericolo;
2) certificato di possesso dei requisiti tecnico-professionali dell’Installatore o visura camerale in corso di validità (12 mesi dal rilascio o dalla data di conferma di validità dello stesso documento espressa mediante autocertificazione in calce, a firma del titolare dell’Impresa).
per la riattivazione della fornitura, è necessario presentare la documentazione sopracitata allo Sportello Clienti Marche Multiservizi comunicando il numero di matricola del contatore e codice punto di riconsegna (PDR) riportati nella bolletta del Venditore gas.
La riattivazione della fornitura è eseguita da personale incaricato da Marche Multiservizi, come previsto dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, entro 2 giorni feriali dalla richiesta (calcolati da lunedì a sabato compreso, escluso il giorno della richiesta).
I costi dell’intervento sono a carico del richiedente.
Qualora sia stata effettuata una sospensione per potenziale pericolo a seguito di ordinanza di Pubblica Autorità, Marche Multiservizi riattiverà la fornitura solo dopo il ricevimento della comunicazione formale (da parte della Pubblica Autorità che aveva ordinato la sospensione) dell’avvenuta cessazione della situazione di potenziale pericolo che ha determinato la sospensione ed in presenza della documentazione prevista nell’ordinanza di sospensione della fornitura o nella comunicazione formale emessa dalla Pubblica Autorità, prodotta a cura e carico del Cliente.
In ogni caso, qualora la documentazione fornita dal Cliente risulti incompleta o non conforme, oppure le verifiche di sicurezza sull’impianto effettuate dal personale incaricato da Marche Multiservizi diano esito negativo, occorrerà effettuare un’ulteriore richiesta di riattivazione della fornitura, una volta risolte le anomalie rilevate e/o integrata la documentazione mancante.
Gli oneri conseguenti alla mancata riattivazione sono a carico del richiedente.
LA DOCUMENTAZIONE TECNICA ATTESTANTE L’AVVENUTA MESSA A NORMA DELL’IMPIANTO E' RIASSUNTA NELLA TABELLA IN ALLEGATO.
NB: i Moduli A12 e B12 disponibili nella sezione Allegati devono avere data di compilazione non antecedente rispetto alla data di sospensione della fornitura per dispersione riscontrata dal Pronto Intervento.